Cos'è?
Per "instabilità" si intende il cedimento della caviglia che il paziente afflitto da questo disturbo avverte mentre cammina su fondi non perfettamente piani. Il fastidio, che spesso è accompagnato da dolore e gonfiore nella parte esterna della caviglia, può essere avvertito come una semplice sensazione di piegamento dell'articolazione o provocare pericolose cadute.
Cause
In molti casi la causa principale dell'instabilità della caviglia è una pregressa distorsione che ha portato ad una lesione dei legamenti esterni. Se la distorsione non è stata opportunamente trattata, è possibile che la tensione legamento non si ripristini correttamente e quindi l'articolazione rimane particolarmente esposta ad ulteriori cedimenti.
Trattamento
Dopo opportuna indagine diagnostica, con l'ausilio di strumentazioni come TAC, Risonanza magnetica ed Radiologia tradizionale, il medico valuterà se sia sufficiente effettuare fisioterapia specifica per recuperare la forza muscolare e ridurre il fastidio, o se sia necessario intervenire chirurgicamente qualora non vi siano miglioramenti apprezzabili. In questo caso il legamento lesionato dovrà essere ricucito attraverso incisione laterale dell'articolazione o, qualora risulti troppo danneggiato, verrà ricostruito a partire dal tessuto intorno alla parte lesionata. Dopo circa un mese di immobilizzazione dell'arto,sarà possibile iniziare un percorso di riabilitazione indispensabile a riprendere la totale mobilità.