Nulla dignissim id augue at scelerisque. Nullam a pellentesque orci, a molestie lectus. Pellentesque ipsum orci, pretium sed elementum id, malesuada ac augue.

Cos'è?
L'alluce valgo è il problema più frequente del piede; uno dei principali motivi per cui venga richiesta una valutazione specialistica. Si tratta di uno squilibrio biomeccanico che si crea tra struttura ossea, legamenti e tendini dell’alluce, che porta ad una progressiva deviazione in "valgo" della deformità.

Da cosa può dipendere?
Nella maggior parte dei casi, questa patologia a prevalente tendenza familiare, si riscontra principalmente nelle donne (in un rapporto di 20/1). L'utilizzo di alcune calzature che stringono molto l'avampiede possono peggiorare notevolmente la deviazione.

Come correggerlo?
La chirurgia è indicata per risolvere un conflitto con la calzatura o, indipendentemente da essa, un dolore cronico a livello della testa del 1^ metatarsale.
Ci sono molti tipi di procedure chirurgiche per correggere l'alluce valgo. La tecnica che scelgo dipenderà dai alcuni specifici fattori:

• - l'entità della deviazione,
• - la capacità di correzione (valutando preventivamente cioè se è possibile riportare passivamente l'alluce ad una posizione diritta),
• - la presenza di degenerazione articolare,
• - la presenza di patologie associate,
• - la mobilità articolare.

La tecnica chirurgica prevalentemente utilizzata sarà pertanto quella mini invasiva, adeguata a risolvere le due problematiche principali: eliminare il dolore e recuperare una corretta funzione dell'articolazione.

Sulla base di tali premesse è giusto ricordare che: l'alluce valgo NON va corretto se si tratta solo di un problema estetico bensì quando la deformità inizia a creare disagi.
L'intervento può essere eseguito in anestesia locale, con un ricovero in day hospital (giornaliero) ed il recupero post-intervento prevede l'appoggio immediato del piede e il suo utilizzo con una scarpa adeguata, per un tempo minimo di circa quattro settimane.